Lo stand Greentire ad Autopromotec 2022 ha riscontrato un grande successo di pubblico.
Addetti ai lavori, appassionati di motori e semplici curiosi e visitatori della Fiera si sono avvicinati allo stand riconoscibile dai colori verde e nero che costituiscono la brand identity del Consorzio.
Sicuramente in tanti si sono avvicinati per sfidarsi ai due simulatori di guida che permettevano di cimentarsi sulla pista dell’autodromo di Monza, con l’obiettivo di battere il record stabilito dal conduttore ed ex campione automobilistico Davide Valsecchi.
Chi accedeva ai simulatori era anche chiamato a sondare le proprie conoscenze in ambito di economia circolare e sulle applicazioni possibili derivanti dal recupero di materia dello pneumatico a fine uso.
I risultati, basati su oltre 300 questionari compilati, restituiscono sostanzialmente un buon livello di conoscenza, anche se qualche perplessità desta il fatto che l’acronimo PFU (pneumatici fuori uso), sia considerato l’acronimo di pneumatici da formula 1.
Confortanti, invece, le risposte relative al recupero di materia.
1.Cosa si intende per PFU:
- gomme da Formula 1 60%
- pneumatici fuori uso 30%
- rifiuti speciali destinati a combustione 10%
2. Qual è la migliore destinazione per uno pneumatico fuori uso
- recupero energetico 10%
- recupero di materia e trasformazione in altra applicazione 80%
- accumulo e accantonamento 10%
3. Qual è la mission di Greentire
- produrre pneumatici 10%
- raccogliere e massimizzare il recupero della materia derivante dagli PFU 80%
- raccogliere e termovalorizzare gli PFU 10%
4. Cosa si può ottenere, tra l’altro, con il granulato di gomma derivante dagli PFU
- altri pneumatici 40%
- piatti e bicchieri usa e getta 30%
- campi da calcio in erba sintetica 30%
5. Lo pneumatico a fine vita come può essere parte dell’economia circolare?
- utilizzandolo come fonte energetica 0%
- rivendendolo su mercati secondari 10%
- recuperando la gomma, il metallo e le fibre tessili che lo compongono 90%